martedì 27 maggio 2008

Piove sempre sul bagnato (quando piove!)

La Vita, che si trasferisce sulla tela, diventa il ritratto, mentre la creatura perde vitalità. Il ritratto si anima non per infusione diabolica, ma per la natura stessa del processo artistico; e nel far ciò, priva di vita la creatura reale. L'incompatibilità tra l'immagine creata dall'arte e il corpo creato dalla natura comportano che la mimesi agisca su un principio di divisione e negazione che può risultare fatale al modello. L'arte opera una "death in life" e, per converso, una "life in death"(la fissità dell'arte); l'animazione figurale del ritratto comporta la deanimazione letterale del vivente, o del corpo.

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